Il giornalismo specializzato
Riprese Sara Gardoncini e Patrik Ugone, montaggio Sara Gardoncini, realizzazione Scribacchini srl.
Video contenuto nel videocorso "A scuola di giornalismo", sezione “Dietro la notizia". Roberto Mantovani racconta da anni la montagna. Qui spiega in cosa consiste il lavoro di uno specialista e cosa lo differenzia da quello di un giornalista comune.
Per comprendere ciò bisogna innanzitutto pensare al lettore tipico del giornalismo specializzato: una competenza superiore alla media e una frequentazione continua dell’ambiente in questione, alimentate da una forte passione di base, sono le sue caratteristiche principali.
Queste componenti, in forma amplificata, costituiscono anche l’identikit del perfetto specialista: un esperto capace di offrire ai suoi esigenti lettori un alto livello di approfondimento, facendo attenzione però a non scadere in un gergo accessibile solo a pochi eletti.
Ma come si raggiunge questo traguardo? Sicuramente è necessario uno studio continuato della letteratura di settore, ma un forte interesse personale di base è l’alleato principale: solo così si è spinti a frequentare assiduamente l’ambito che si dovrà raccontare e a condividere le esperienze e i problemi di chi in quel mondo vive. Il confronto diretto è fondamentale, perché le fonti ufficiali, troppo generaliste, sono per lo specialista di scarsa utilità.