Chatelet, Maison Musée Renè Magritte, Brochure del catalogo di un’esposizione del surrealismo con stampa a colori del dipinto ”Lo Stupro” del 1945.
In questo quadro, il volto di una donna è stato dipinto negli ele-menti essenziali del suo corpo. Gli occhi sono diventati i seni, il naso è rappresentato dall’ombelico e i genitali sostituiscono la bocca, così scrive Magritte nella “linea della vita”. L’artista tra-sforma il volto femminile in puro oggetto del desiderio, un cor-po che viene usato per poi essere gettato via
René François Ghislain Magritte 21 novembre 1898 – Bruxelles, 15 agosto 1967) è stato un pittore belga. è considerato il maggior pittore del surrealismo in Belgio. Il suo stile s’incentrò su una tecnica raffigurativa accuratissima basata sul trompe l’oeil. Detto anche le saboteur tranquille, per la sua capacità d’insinuare dubbi sul reale attraverso la rappresentazione del reale stesso, non avvicina il reale per interpretarlo, ma per mostrarne il mistero indefinibile.