Il brigantaggio fu un fenomeno di ribellione armata che colpì il Regno d’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, in particolare nel Mezzogiorno. Dopo l’unificazione italiana del 1861, molti contadini ed ex soldati borbonici si opposero al nuovo governo sabaudo, percependolo come oppressivo e distante. Le cause del brigantaggio includevano povertà, disoccupazione e resistenza all’introduzione di nuove leggi e tasse. Il governo rispose con dure repressioni militari; si trattò di una guerra civile non dichiarata. Il fenomeno lasciò profonde ferite sociali ed economiche nel Sud Italia.